una raccolta delle opere dipinte dall’artista col vino su carta, appunto.
Attraverso l’uso di tecniche e carte diverse Purpleryta scopre e rivela effetti visivi sorprendenti del pigmento che dall’uva passa al vino ponendo così al centro dell’attenzione il primo elemento osservato durante l’analisi sensoriale in fase di degustazione: il colore. Il Barolo dona alla carta i toni aranciati tipici dei vini a base nebbiolo, la Barbera è versatile e a seconda della provenienza e dell’uso dei legni in vinificazione dona alla carta nuances di intensità diverse, il Dolcetto è il viola perfetto.
“Non sarei veramente Purpleryta – afferma l’artista – se non fossi stata attratta dal più naturalmente viola dei coloranti che esistono. Mi piace sperimentare seguendo i miei gusti e il mio istinto perché dipingo solo con il vino che mi piace, con tecniche diverse a seconda dell’ispirazione del momento e su carte che mi conquistano al tatto”.
PurpleRyta vive e lavora nelle Langhe. Da un anno e mezzo ha deciso di seguire la sua innata passione per l’arte e di esprimersi attraverso la pittura e la creazione di gioielli con tappi, capsule, etichette, vere e proprie “creazioni artistiche che danno forma alla vostra felicità” , come recita lo slogan di Purpleryta, tutto rigorosamente a tema vino.
A stretto contatto con il mondo del vino ogni giorno, da esso trae ispirazione e allo stesso tempo ne prende le distanze, in un rapporto di amore-odio che diventa interscambio attivo e rigenerazione interiore, applicando due imperativi che da sempre animano la sua passione per l’arte: semplificare la realtà e colorare il mondo. “Possibilmente di viola
presso la Cantina comunale di La Morra di via Carlo Alberto
ingresso libero.
Per info: 338 1236656 – 0173 509204.
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